Welcome to Hammerfest

La settimana è passata cercando di spacchettare le scatole e trovare un posto alle cose... impresa impossibile visto che la casa attuale è meno della metà della precedente e che gli armadi scarseggiano. Così ci siamo ingegnati a spostare mobili e progettare scaffalature nel ripostiglio e sotto la scala. Abbiamo visitato quasi tutti i negozi alla ricerca di viti, trapano, mensole, attaccapanni, tazze, luci di Natale e chi più ne ha più ne metta. In conclusione mi sono resa conto che, come mi avevano detto, si trova tutto (o quasi), ma ogni pezzo in un negozio diverso. Pensando a quando sarò da sola, senza macchina, non è incoraggiante... Anche perché qua i negozi davvero chiudono alle 16:30 e aprono alle 10, insomma con i bimbi e i lunghi preparativi per uscire, di tempo non ce n'è tanto.
Tutte le commesse e commessi sono stati super gentili e quando dicevo loro che siamo appena arrivati -dovevo dirlo per tranquillizzare i loro visi sorpresi alle mie domande evidentemente da forestiera- mi rispondevano con un bel "Welcome to Hammerfest" a 32 denti. Addirittura un ragazzo del negozio per la casa mi ha trovato dove acquistare l'albero di Natale vero... dalla squadra di calcio!! Così giovedì sera ho chiamato un qualcuno della squadra di calcio per chiedere un albero di Natale e il qualcuno non parlava inglese. Con il mio norvegese elementare ci siamo intesi e lunedì arriverà l'agognato albero, che affiancherà la stella appesa alla finestra e le lucine in terrazza. L'impressione è che l'inglese sia parlato meno che a Stavanger, sicuramente il mio norvegese migliorerà molto.
Ho voluto "presentarmi" a tutti i negozianti per cercare di inserirsi subito nella comunità, siamo nuovi e stranieri ma abbiamo buone intenzioni e vogliamo viverci bene in questo posto, vogliamo che, anche solo per un anno, questa sia "casa". Venendo da un paese piccolo so che gli abitanti possono essere un po' diffidenti all'inizio, ma non ci faremo spaventare!


Prima mensola montata!


Orari di apertura della farmacia nel periodo natalizio, sempre meglio averli a portata di mano!

La fiamma del centro gas di Melkøya a 4 km da Hammerfest. Alle 16 rischiarava il cielo

Venerdì  9, Jul i Strandgata, spettacolo di Natale con canti, danze e musica  all' Arktisk Kulturhus, centro culturale di Hammerfest (anche cinema). Mattia Leone era incantato dai bambini che cantavano e ballavano, Sara ha dormito tutto il tempo :) 






Commenti

Post popolari in questo blog

La migrazione delle renne

E renna fu!

I bambini del Finnmark